La Camera dei Deputati ha approvato ieri un ordine del giorno importante per il mondo delle piscine, che da tempo è in difficoltà per l’aumento dei costi dell’energia. Il testo è stato presentato dai parlamentari Mauro Berruto, che è stato il primo firmatario del provvedimento, Piero Fassino e Rachele Scarpa. La proposta approvata ieri nasce da un dialogo avviato con il territorio trevigiano, e in particolare montebellunese, dove ci sono diversi impianti natatori importanti che nei mesi scorsi hanno lanciato un grido d’allarme, chiedendo un aiuto.
Su questo argomento c’era stata anche una mobilitazione dei sindaci locali che avevano scritto una lettera a Mattarella.
L’ordine del giorno approvato ieri impegna il governo ad estendere le agevolazioni previste dal decreto aiuti anche agli impianti sportivi e nello specifico natatori. Infatti, ad oggi, gli impianti natatori che acquistano direttamente gas naturale non hanno diritto al credito d’imposta. Inoltre, prevede la riduzione al 5% dell’aliquota per gli impianti sportivi e natatori esclusi dal decreto aiuti.
“Ringrazio Mauro Berruto e i nostri deputati per aver raccolto subito le richieste di amministratori locali, associazioni sportive e utenti ed essere intervenuti con grande determinazione in Parlamento – afferma Giovanni Zorzi, segretario provinciale del Partito Democratico a Treviso -. Questo pacchetto di agevolazioni mira a scongiurare il rischio di dover interrompere attività svolte negli impianti natatori o aumentare ulteriormente le tariffe comunali per tenerli aperti”.
“Questo è un primo passo – commenta Davide Quaggiotto, capogruppo dei Democratici del Montebellunese -. Siamo felici che sia stata data attenzione alla situazione delle piscine e siamo contenti di aver dato voce al territorio insieme agli altri rappresentati del Pd. Auspichiamo che gli amministratori locali dei partiti al governo invitino i parlamentari del proprio gruppo a perorare la causa delle piscine e recepire il contenuto dell’ordine del giorno approvato. Come consiglieri Dem di Montebelluna continueremo a fare la nostra parte’’.
